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domenica 8 gennaio 2017

Lasagne con bietole e noci


Comfort food per il primo post dell’anno, lasagne con bietole e noci.
Ogni casa ha le proprie lasagne, ogni famiglia ha la propria ricetta, di certo non mancano su nessuna tavola. Io non mangio il ragù, di conseguenza la versione più classica di questo piatto, la Bolognese, non è il mio forte. Mi rifugio, quindi, nelle verdure e nei formaggi, interpretate dalla fantasia di “giornata”. Le bietole e le noci, accompagnate da un buon formaggio,  sono un ottimo connubio e soprattutto adatte alle fredde giornate invernali.

INGREDIENTI (ingredienti per 8 persone)

600 gr di pasta fresca all’uovo per lasagne
500 gr di bietole
1 l di besciamella
200 gr di Fontina
50 gr di gherigli di noce
Parmigiano reggiano grattugiato
Olio evo
Sale

PROCEDIMENTO

1 . Lavate le bietole e lessatele in abbondante acqua salata (la stessa in cui lesserete le lasagne)  per 5 minuti.
2 . Estraetele con la schiumarola e saltatele in padella con un filo d’olio per qualche minuto.
3 . Lessate le lasagne (poche per volta) nell’acqua delle bietole. Sgocciolatele al dente e mettetele ad asciugare su una tovaglia da cucina.
4 . Ungete con un filo d’olio la pirofila e disponetevi sopra due, tre rettangoli di pasta, a seconda delle dimensioni.
5 . Disponetevi sopra uno strato di bietole, la fontina a cubetti, il Parmigiano grattugiato, le noci sminuzzate e coprite con la besciamella.
6 . Proseguite gli strati fino a esaurire tutti gli ingredienti, terminando con la besciamella e il Parmigiano grattugiato.
7 . Cuocete le lasagne in forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.


martedì 18 ottobre 2016

Le conchiglie e il "Magic"


E allora, ingredienti semplici e genuini per questo primo veloce e gustosissimo. 
Davvero pochi minuti per una pasta semplice, profumata e di grande effetto, diciamo che è una sorta di “Piano Marshall” per me, quando ho poco tempo o non so cosa cucinare, lei mi viene in aiuto :)
Nello specifico, questa volta ho usato un metodo di cottura particolare, mi sono, infatti, servita del Magic cooker. Scettica in un primo momento, ho acquistato questo “aggeggio” da una mia amica, attratta fondamentalmente dall’utilità che il coperchio offriva per quanto riguarda la frittura: temperatura più bassa dell’olio, possibilità di friggere a “strati” ottenendo, comunque, un fritto croccante e asciutto, riduzione del fumo e del cattivo odore in casa. Pur rimanendo convinta che la vera “chicca” sia la frittura,  in realtà il “magic” è un valido aiuto in cucina, come una planetaria o un mixer, che, se usato correttamente, consente di sostituire il forno, la vaporiere, il grill e il microonde.

INGREDIENTI (per 4 persone)

400 gr di pasta
½ peperone rosso
3 carote
2 patate medie
70 gr di piselli
1 bicchiere di acqua ogni 100 gr di pasta
Olio evo
Sale

PROCEDIMENTO
  1. In una casseruola mettete il peperone tagliato a cubetti, carote e patate alla julienne, i piselli, l’olio e il sale.
  2. Coprite con Magic cooker e lasciate cuocere per 6/7 minuti a fuoco medio.
  3. Togliete Magic cooker e aggiungete la pasta, l’acqua e un altro po’ di sale.
  4. Coprite con Magic cooker, portate ad ebollizione a fuoco alto; ad ebollizione raggiunta, abbassare la fiamma e terminare la cottura rispettando i minuti indicati sulla confezione della pasta.


PS: Anche procedendo con il classico metodo di cottura della pasta (senza Magic cooker), il risultato è ottimo. A voi la scelta!

giovedì 29 settembre 2016

Mosto e mostarda


E’ tempo di vendemmia, è tempo di mostarda. 
La mostarda di uva, diversa dalla celebre mostarda preparata al nord Italia con frutta, zucchero e senape (la più famosa è la cremonese), è una preparazione a base di mosto con l’aggiunta di frutta secca, presente su tutte (o quasi)  le tavole in questo periodo. 
Qualche giorno fa parlavo con un’amica siciliana che mi raccontava della loro “mustata”, addolcita con la cenere (a bagno, in un sacchettino di lino, per l’intera notte) e arricchita da mandorle, poco cacao e cannella. Ieri, un’altra amica, all’uscita della Messa vespertina, mi parlava della sua, “Ci metto le noci, le mandorle, le nocciole, il cedro candito e piace a tutti.” Ci credo, lei è una vera regina dei fornelli!  
Io la preparo solo con le noci  per il semplice motivo che fin da piccola la mangio così, quindi per me la mostarda è questa.

INGREDIENTI

2 l di mosto (da ridurre a 1 l)
90 gr di amido di mais
Noci (andate a sentimento)

PROCEDIMENTO
  1. Versate il mosto appena pigiato (questa caratteristica è fondamentale perché non deve essere in fermento) in una pentola. A fuoco dolce portate a ebollizione e fate ridurre della metà . Se è il caso, filtratelo.
  2. Con una frusta mescolate l’amido con circa 100 ml di mosto, evitando che si formino grumi.
  3. Pian piano versate il rimanente mosto sul composto di amido, mescolando con cura.
  4. Ponete sul fuoco e, sempre a fiamma media, fate bollire fin quando la mostarda avrà raggiunto la giusta consistenza.
  5. Fuori dal fuoco aggiungete le noci sminuzzate o la frutta secca che preferite.
  6. Versate la mostarda in un piatto o in formine monoporzione e decorate a vostro piacere.
  7. Lasciate raffreddare in frigo per almeno 4 ore.



PS: Io non aggiungo zucchero perché il mosto ha una sua dolcezza naturale, ma se volete metterlo consideratene 100 gr ogni litro.

lunedì 26 settembre 2016

Pasta fagiolini e patate


Ancora “cibo confortevole” e ancora una ricetta della nostra tradizione contadina. La pasta fagiolini e patate, penso, possa considerarsi  parte del patrimonio culturale del mio paese, è, infatti,  un pilastro della cucina locale.
La stagionalità dei fagiolini vuole che questo piatto, seppur “comfort” e caldo si mangi in estate, ma lo si fa, vi assicuro, con grande piacere e naturalezza. 
Analogamente alla pasta e fagioli o, comunque, ai piatti della tradizione , ognuno pensa di possedere la ricetta giusta, e così c’è chi mette la cipolla, chi il pomodoro fresco e chi la passata, chi le zucchine e chi no… A proposito di zucchine, stamattina parlando con un amico di quello che avrei preparato a pranzo, mi ha detto: “mi raccomando le zucchine”, ed io: “rigorosamente!”. In realtà, credo che le zucchine non siano un ingrediente opzionale ma canonico!

INGREDIENTI (per 4 persone)

500 gr di fagiolini
3 zucchine
3 patate
2 pomodori
320 gr di pasta
Olio evo
Sale
Basilico

PROCEDIMENTO
  1. Lavate e pelate le patate, tagliatele a cubetti e mettetele in una pentola partendo da acqua fredda (gli ortaggi che crescono sottoterra vanno cotti partendo da acqua fredda).
  2. Lavate i fagiolini e spuntateli dalle estremità, lavate e tagliate le zucchine ed, infine, spellate e private dei semi i pomodori, quindi tagliate a cubetti.
  3. Appena le patate iniziano a sobbollire, aggiungete fagiolini, zucchine e pomodoro. Aggiustate di sale e condite con un filo d’olio.
  4. A fiamma dolce continuate la cottura finchè non risulteranno teneri.
  5. Unite la pasta (io ho usato degli spaghetti spezzati).
  6. A cottura ultimata, condite con olio evo crudo e basilico fresco.

mercoledì 24 agosto 2016

Crocchette di patate alle mandorle



Sfiziose e saporite, queste crocchettine si prestano bene in un aperitivo, come contorno o semplicemente come un leggero secondo.
Amante delle patate, e non poteva essere altrimenti provenendo da un paesino che ha istituito la De.Co. per questo prodotto, trovo questa ricetta davvero gustosa e interessante: il croccante delle mandorle si sposa magnificamente con il cuore dolce di queste crocchette.

INGREDIENTI (per 4 persone)

800 gr di patate
2 tuorli
1 uovo (per la panatura)
50 gr di Parmigiano grattugiato
Pangrattato
200 gr di mandorle a lamelle
Sale
Olio per friggere

Lessate  le patate, sbucciatele e passatele allo schiacciapatate.
Una volta intiepidite, aggiungete i tuorli, il formaggio ed il sale. Amalgamate il tutto e formate delle palline.  In una fondina sbattete l’uovo, passatevi le crocchette e poi rotolatele nel pangrattato e nelle mandorle.

Friggetele, in abbondante olio, finchè saranno dorate.